giovedì 7 luglio 2011

V'invito alla conversione


Vi invito al riconoscimento completo ed alla confessione dei peccati, alla purificazione

Riconoscere i propri peccati, i propri errori e mancanze, non è così semplice. Bisogna fare verità dentro di sé: più l'acqua è trasparente e più il fondo si vede chiaramente. Quindi, prima è importante riconoscere i peccati, poi confessarli perciò riparare e purificare il proprio cuore. Sono tre momenti fondamentali: non basta riconoscere e confessare i peccati, è importante anche purificarsi, possedere un vero impegno di conversione e riparazione, anche se questo rimane difficile. Dobbiamo farlo. Il cristianesimo non può rimanere una sterile filosofia o un pietismo superficiale. È uno stile di vita. I farisei erano religiosi perché osservavano in modo ligio la Legge e le sue prescrizioni, ma trasgredivano l'amore verso Dio ed il prossimo. Questo non è di certo essere religiosi, visto che il significato della parola è di essere legati a Dio... Non alle Leggi. E per essere vicino a Dio, bisogna purificarsi, cambiar vita, in poche parole, far rivivere Dio dentro di noi.

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