lunedì 18 gennaio 2010

1 SAM 15,22 - 23

"Il Signore forse gradisce gli olocausti e i sacrifici come l'obbedire alla voce del Signore? Ecco, l'obbedire è meglio del sacrificio, l'essere docili è più del grasso degli arieti."

Il sacrificio più grande che si può fare, è quello di offrire la propria interiorità. Obbedire a Dio, vuol dire amare gli altri.

Nessun commento: