venerdì 7 agosto 2009

Essere suoi discepoli

Gesù disse ai suoi discepoli: "Se qualcuno vuol venire dietro a me rinneghi sé stesso, prenda la sua croce e mi segua."
Gesù si rivolge ai suoi discepoli e li avverte delle condizioni per essere suoi imitatori. Quel "se" posto al prinicipio del discorso la dice lunga sulla liberà che Egli dà all'uomo: "se vuoi far parte del mio Regno...". Al "se" segue la condizione del rinnegamento di sé. Il se è seguito da tre verbi: rinnegare, prendere e seguire.

Il verbo "rinnegare", dire no, cioè, alle esigenze della carne, regge il complemento oggetto sé stesso. Il Verbo "prendere" rege il complemento oggetto "la sua croce".

Rinnegando sé stessi si può prendere, accettare la propria croce e, accettare la propria croce, implica un certo rinnegamento di sé. La sofferenza è contraria alla natura umana. Dopo aver accettato la sofferenza, bisogna saper seguire Gesù che non solo accettò ma amò la croce...
E così che..."chi vorrà salvare la propria vita la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia la troverà."
La vita eterna...Ma anche la gioia dei Figli di Dio...

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